Professionalità, Competenza, Passione e Qualità Certificata
La nostra attività quotidiana si basa su questi valori, gli stessi che ci permettono di vivere il nostro lavoro come una missione formativa.
Valori, dunque, ed un forte legame con il territorio: ecco ciò che ci consente di progettare e realizzare importanti percorsi formativi dedicati alle Pubbliche Amministrazioni locali e nazionali.
Il nostro ruolo è quello di facilitare il lavoro a coloro che lavorano negli uffici pubblici tramite interventi formativi per i quali ci avvaliamo della collaborazione di massimi esperti nei propri ambiti di competenza e studio.
Dal 2015 siamo al servizio di Pubbliche Amministrazioni, aziende e privati che riconoscono l’importanza della formazione e decidono di investire sul proprio futuro.
Ecco ciò che ci rende riconoscibili e riconosciuti:
Professionalità, disponibilità ed esperienza
Innovazione e ricerca
Qualità certificata
Docenti specializzati e competenti
Aule formative accreditate
Feedback positivi
Capacità di creare rete e collaborazione
Materiale didattico sempre disponibile
I progetti che abbiamo progettato e realizzato per Enti ed Amministrazioni Pubbliche:
OBIETTIVI
L’obiettivo principale è quello di fornire ai dipendenti del Comune di Cagliari, appartenenti alla categoria D e C, gli strumenti teorico – pratici volti alla complessa gestione ed interpretazione giurisprudenziale dei numerosi contenziosi che interessano le concessioni del suolo pubblico per spazi di ristoro all’aperto. La formazione in house si rivela funzionale alla particolarità della materia delle concessioni che spesso scaturisce in contenziosi di lunga durata e complessa gestione, alla luce della cornice normativa di carattere europeo, nazionale, regionale e alla luce del Regolamento adottato dal Comune di Cagliari con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 23/2017 del 30/03/2016 dal titolo “Spazi di ristoro”. Il Piano Formativo ha inoltre l’obiettivo di trasferire, ai destinatari in formazione, gli strumenti atti a svolgere le proprie funzioni nel pieno rispetto della normativa dettata in materia di concessioni del suolo pubblico, attraverso la comprensione dei principi generali dell’etica pubblica e di un approccio valoriale della pubblica attività. Il programma ha inoltre lo scopo di porre i partecipanti nella condizione di poter identificare buone prassi implementate e sperimentate in contesti urbani di altri territori nazionali, che presentano caratteristiche similari a quelle della città di Cagliari.
TEMI
- Aggiornare ed integrare le competenze, intese in termini di abilità e conoscenze, in materia normativa rispetto al tema dell’occupazione di suolo pubblico per spazi di ristoro all’aperto
- Sollecitare un esame critico del Regolamento “Spazi di ristoro” adottato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 23/2017 del 30/03/2016 alla luce di possibili integrazioni e/o modifiche parziali o sostanziali dello stesso
- Aumentare il grado di integrazione operativa fra i diversi strumenti regolativi adottati
- Analizzare casi giurisprudenziali e relative sentenze di diniego, parziale o totale, delle concessioni; conoscere ed approfondire lo studio di buone prassi adottate in altre città nazionali che presentano caratteristiche analoghe o similari a quelle della città di Cagliari
DESTINATARI
Dipendenti del Comune di Cagliari appartenenti alla categoria D e C
DURATA
12 ore distribuite in n.3 giornate della durata di 4 ore ciascuna
OBIETTIVI
L’obiettivo principale è quello di formare, mediante la realizzazione di corsi per operatori locali di progetto & formatori di formazione generale di Servizio Civile, figure presenti negli Enti iscritti all’Albo del Servizio Civile Nazionale (Legge 64/2001 e Decreto Legislativo 5 aprile 2002, n. 77 art.4 e 11).
TEMI
- Il Servizio Civile Nazionale: fondamenti costituzionali e legislativi, concetto di “difesa della patria”
- I valori del Servizio Civile: la non violenza;
- Elementi di identità del gruppo e gestione non violenta dei conflitti
- L’obiezione di coscienza ed il servizio civile
- Carta d’impegno etico
- La cittadinanza attiva
- L’organizzazione del Servizio Civile (figure e ruoli)
- Operatore Locale di Progetto: competenze e ruolo
- La gestione dei progetti
DESTINATARI
Figure professionali che operano per la gestione e lo sviluppo del Servizio Civile
DURATA
32 ore per il corso “Formatori di formazione generale di Servizio Civile”
8 ore per il corso “Operatori Locali di Progetto”
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo di fornire una conoscenza base delle finalità ed i principi della nuova normativa e di creare consapevolezza degli adempimenti necessari per un trattamento dei dati personali. A ciò si aggiunge il fine di conoscere gli adempimenti richiesti per adeguarsi alle nuove disposizioni e la verifica dell’adeguatezza dell’attuale stato delle misure di sicurezza e degli altri adempimenti eventualmente già adottati.
TEMI
- Passaggio dal D.lgs. 196/03 al Nuovo Regolamento Europeo 679/2016
- Ruolo del Garante Privacy per la protezione dei dati personali e le misure per la verifica degli adempimenti
- Ragioni della nuova normativa europea e principi ispiratori
- Ambito applicativo del nuovo regolamento europeo per il trattamento dei dati personali
- Privacy by Design e Privacy by Default
- Adempimenti: informativa e consenso nel nuovo regolamento europeo
- Il principio di accountability
- Principali figure del regolamento europeo e i loro obblighi
- Importanza delle nomine delle figure preposte
- Contitolari del trattamento
- DPO o RPD: il Responsabile della Protezione dei Dati personali
- Adempimenti: Il registro dei trattamenti, l’analisi dei rischi, il Data Protection Impact Assesment
- Conoscere le principali fonti di minacce e le contromisure da adottare a protezione dei dati
- Misure di sicurezza per il trattamento dei dati personali
- Il Data Breach e la notifica delle violazioni dei dati personali
- Codici di condotta e certificazione
- Le sanzioni
- La videosorveglianza: aspetti tecnici e legislativi per essere conformi
- Presentazione del caso aziendale da risolvere;
DESTINATARI
Funzionari della Pubblica Amministrazione
DURATA
8 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo di fornire una conoscenza avanzata delle finalità ed i principi della nuova normativa e di creare consapevolezza degli adempimenti necessari per un trattamento dei dati personali. A ciò si aggiunge il fine di conoscere gli adempimenti richiesti per adeguarsi alle nuove disposizioni e la verifica dell’adeguatezza dell’attuale stato delle misure di sicurezza e degli altri adempimenti eventualmente già adottati.
TEMI
- Passaggio dal D.lgs. 196/03 al Nuovo Regolamento Europeo 679/2016
- Ruolo del Garante Privacy per la protezione dei dati personali e le misure per la verifica degli adempimenti
- Ambito applicativo del nuovo regolamento europeo per il trattamento dei dati personali
- Privacy by Design e Privacy by Default
- Adempimenti: informativa e consenso nel nuovo regolamento europeo
- Principali figure del regolamento europeo e i loro obblighi
- Importanza delle nomine delle figure preposte
- Adempimenti: Il registro dei trattamenti, l’analisi dei rischi, il Data Protection Impact Assesment
- Conoscere le principali fonti di minacce e le contromisure da adottare a protezione dei dati
- Misure di sicurezza per il trattamento dei dati personali
- Il Data Breach e la notifica delle violazioni dei dati personali
- Codici di condotta e certificazione
- La videosorveglianza: aspetti tecnici e legislativi per essere conformi
- Presentazione del caso aziendale da risolvere
- Illustrazione e analisi dei principali documenti richiesti dal Regolamento Europeo per una corretta gestione
- La mappatura dei trattamenti e il registro dei trattamenti
- La valutazione dei rischi e il DPIA
- Le nomine alle persone autorizzate al trattamento e dei Responsabili
- Le principali procedure gestionali (gestione dei dati, gestione dei back up,gestione di un data breach, etc.)
- I documenti necessari per comunicare con il Garante Privacy e con gli interessati.
DESTINATARI
Funzionari della Pubblica Amministrazione
DURATA
16 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di fornire ai responsabili di cucine, mense e magazzini alimentari in emergenza, le conoscenze per preparare e distribuire i pasti in emergenza; conoscere i fattori di rischio, d.p.i. e i comportamenti di autotutela legati alle attività dell’area alimentare; conoscere e applicare la corretta prassi igienico-sanitaria nell’area alimentare
TEMI
- Ruolo e compiti degli addetti all’area alimentare
- Lavoro in gruppo
- Fattori di rischio e comportamenti pericolosi legati alle attività degli addetti
- Rischi legati all’uso di prodotti chimici per la pulizia
- Tecniche di movimentazione e stoccaggio in sicurezza
- Norme e prescrizioni HACCP per il magazzino alimentare
- Conservazione, preparazione e distribuzione pasti
- Tecniche di scongelamento e conservazione
- Procedimenti di disinfestazione e programmazione controlli anti-infestanti
- Rifiuti organici e inorganici e relativo smaltimento
- Piano degli approvvigionamenti
- Richieste del responsabile cucina e relativo incrocio con le giacenze
DESTINATARI
Volontari della Protezione Civile
DURATA
30 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di accrescere e rendere omogenee le informazioni e le competenze degli operatori chiamati alla collaborazione diretta nelle attività dei Presidi Territoriali Locali, ai sensi del Manuale Operativo delle Allerte (DGR n. 53/25 del 29/12/2014),comunali e intercomunali, per il rischio idraulico e idrogeologico.
TEMI
- Legislazione di riferimento (Normativa Nazionale e Regionale)
- Organizzazione e struttura della Protezione Civile Nazionale, Regionale e Provinciale
- Delega di funzioni in materia di protezione civile agli enti locali
- Attività di previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell’emergenza in caso di calamità
- Metodo Augustus
- Soggetti competenti in materia di rischio idraulico e idrogeologico
- Il sistema nazionale di allertamento per i rischi naturali ai fini di protezione civile
- Sistema di allertamento in Sardegna, zone di allerta e flusso formativo
- Atti di pianificazione comunale e intercomunale di protezione civile per il rischio idrogeologico
- PAI, PSFF
- Analisi del rischio e scenari di evento
- Monitoraggio e sorveglianza dei corsi d’acqua
- Aree di emergenza, attesa e ricovero
- Scenari di rischio basati sull’inventario dei fenomeni in Italia
- DPI specifici e relativo utilizzo
- Attrezzature dei presidi territoriali di tipo: informatico, di campagna e per rilievi esterni cartografica, di comunicazione
DESTINATARI
Volontari della Protezione Civile
DURATA
18 ore complessive
OBIETTIVI
L’obiettivo principale del percorso formativo è la realizzazione di laboratori in lingua inglese per l’accrescimento delle competenze linguistiche dei partecipanti individuati dal Comune di riferimento con specifico indirizzo nell’ambito turistico.
TEMI
- Le basi della grammatica inglese
- Insegnamento vocaboli di base
- Insegnamento vocaboli ad utilizzo delle professionalità correlate ai servizi turistici
- Attività di listening
- Attività di speaking
DESTINATARI
Figure professionali che operano per la gestione dei servizi turistici
DURATA
180 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di trasferire ai Dirigenti e Amministratori gli strumenti teorico – pratici volti a sensibilizzare i partecipanti allo sviluppo del Telelavoro e dello Smartworking nelle Pubbliche Amministrazioni, quali forme organizzative orientate a favorire il bilanciamento dei tempi delle persone, la responsabilizzazione di collaboratori e collaboratrici, la valorizzazione del merito e della produttività. La formazione in house si rivela funzionale alla particolarità della materia trattata alla luce dell’avvio da parte del Comune di Cagliari della sperimentazione del Telelavoro.
Il Piano Formativo risponde alla Direttiva 1° giugno 2017 n. 3 del Presidente del Consiglio dei Ministri che prevede l’adozione, da parte degli enti pubblici, di misure organizzative volte a fissare obiettivi annuali per l’attuazione del telelavoro e alla sperimentazione, anche al fine di tutelare le cure parentali, di nuove modalità, spaziali e temporali, per lo svolgimento della prestazione lavorativa.
Il percorso di informazione/formazione ha lo scopo di porre i partecipanti nella condizione di conoscere ed identificare anche come un altro Ente Locale, nello specifico il Comune di Torino, abbia avviato e sperimentato il Telelavoro e lo Smartworking.
TEMI
- Aggiornare ed integrare le competenze in tema di valorizzazione delle risorse umane e razionalizzazione delle risorse strumentali disponibili nell’ottica di una maggiore produttività ed efficienza
- Responsabilizzare i Dirigenti ed Amministratori nella riprogettazione dello spazio di lavoro, nella promozione e più ampia diffusione dell’utilizzo delle tecnologie digitali, nel rafforzamento dei sistemi di misurazione e valutazione delle performance
- Analizzare le modalità di agevolazione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
- Aumentare il grado di integrazione operativa fra i diversi strumenti regolativi adottati per l’attuazione delle misure e delle finalità normative in riferimento alle nuove modalità di svolgimento della prestazione lavorativa
- Conoscere ed approfondire lo studio di buone prassi adottate in altre città nazionali con particolare riferimento al Comune di Torino
DESTINATARI
Dirigenti ed Amministratori della Pubblica Amministrazione
DURATA
8 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di erogare la formazione in materia di bilancio comunale in un contesto normativo in continua evoluzione, che richiede professionalità sempre più adeguate e debitamente formate. I provvedimenti entrati in vigore nel 2017 (Legge di bilancio 232/2016, D.L. 14/2017 in materia di riordino e funzioni della polizia locale, D.L. 50/2017, D.lgs. 74 e 75/2017 di riforma del pubblico impiego nonché 100/2017 di modifica del D.lgs. 175/2016 recante il Testo Unico sulle partecipate pubbliche) e quelli approvate in Parlamento (DDL di bilancio 2018) contengono numerose novità di interesse per gli enti locali, destinate ad incidere in maniera significativa sulla gestione finanziaria e sui bilanci di previsione per il 2018. Dalla modifica delle regole sul pareggio di bilancio ai nuovi criteri di riparto del fondo di solidarietà̀ comunale, dalle questioni sulle partecipate pubbliche, alla riforma del pubblico impiego, gli ambiti di novità coinvolgono prepotentemente le amministrazioni locali e necessitano particolare attenzione da parte degli operatori.
TEMI
- Ordinamento contabile, bilancio e programmazione (DUP e Piano delle Performance)
- Vincoli di finanza pubblica
- Gestione del personale
- Governance delle Società partecipate
- Legge di Bilancio e novità in materia di ee.ll.
DESTINATARI
Dirigenti ed Amministratori della Pubblica Amministrazione
DURATA
8 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo di introdurre i partecipanti alla comprensione del contesto nel quale si applica il D.lgs. 231/2001 e le implicazioni nell’ambito delle organizzazioni, nonché alla comprensione dei principi di base dello stesso decreto per una efficace ed efficiente integrazione nel sistema di gestione dei rischi dell’organizzazione.
TEMI
- Contenuti del D.lgs. 231/2001 e la normativa correlata
- Adempimenti delle aziende per non incorrere a gravi responsabilità
- Organismo di vigilanza: poteri, funzioni, individuazione e composizione
- Codice etico
- Parti generali e speciali del modello
- Studio di casi pratici di infortunio sul lavoro valutati con il D.lgs. 231/01
DESTINATARI
Funzionari della Pubblica Amministrazione
DURATA
8 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di rispondere alle esigenze di Supporto Tecnico e Amministrativo rivolto al Personale dell’Autorità̀ Urbana e alla Formazione dei suoi dipendenti in riferimento al Programma Operativo Nazionale (PON) “Città Metropolitane 2014 – 2020” adottato dalla Commissione europea. Il Programma, a titolarità̀ dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, supporta le priorità̀ dell’Agenda urbana nazionale e, nel quadro delle strategie di sviluppo urbano sostenibile delineate nell’Accordo di Partenariato per la programmazione 2014- 2020, si pone in linea con gli obiettivi e le strategie proposte per l’Agenda urbana europea che individua nelle aree urbane i territori chiave per cogliere le sfide di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile poste dalla Strategia Europa 2020.
TEMI
- Progettazione Europea, con un’analisi dei Fondi strutturali europei ed in particolare dei documenti previsti dal PON METRO 2014/2020
- Sistemi di controllo e gestione dei programmi
- Adempimenti e vincoli normativi
- Regole di ammissibilità delle spese dei fondi strutturali
- Rendicontazione
- Risparmio energetico
- Pianificazione, politiche e misure di mobilità e trasporto sostenibili
- Strategie di lavoro personalizzato e di gruppo nei percorsi di inclusione sociale
DESTINATARI
Dirigenti ed Amministratori della Pubblica Amministrazione
Dipendenti del Servizio Mobilità, Infrastrutture Viaria e Reti
Funzionari e istruttori tecnici
DURATA
28 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di fornire le conoscenze di base della cultura del Project Management come sviluppate nella Guida Al Project Management Body of Knowledge (PMBOK) del Project Management lnstitute
TEMI
- Project management: definizioni e inquadramento
- UNI 11648: 2016 – Attività professionali non regolamentate – Project Manager: definizione e competenze
- UNI ISO 21500:2013 e UNI ISO 10006 – Gestione progetti e gestione per la qualità
- PM Bok Guide to the Project Management Body of Knowledge
- Definizione dell’ambito del progetto secondo il PMBok
- Tecniche e strumenti di supporto
- WBS
- Flow chart e flow chart inter-funzionale
- Mappe mentali e diagramma di Gantt
DESTINATARI
Dirigenti ed Amministratori della Pubblica Amministrazione
Dipendenti del Servizio Mobilità, Infrastrutture Viaria e Reti
Funzionari e istruttori tecnici
DURATA
10 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di fornire le conoscenze e le competenze per la corretta predisposizione del Piano Anticorruzione attraverso la prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione
TEMI
- La predisposizione del Piano
- La prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione
- Etica e legalità nella Pubblica Amministrazione per Dirigenti
- Etica e legalità nella Pubblica Amministrazione per il personale
- Definizione dell’ambito del progetto secondo il PMBok
DESTINATARI
Dirigenti ed Amministratori della Pubblica Amministrazione
DURATA
45 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di far acquisire una conoscenza di base della norma ISO 45001.2018 e dei suoi principi, Conoscere i principali documenti necessari per la implementazione di un sistema di gestione sicurezza e conoscere e comprendere i principali benefici legati alla implementazione di un sistema di gestione per la sicurezza in azienda o in un ente pubblico.
TEMI
- Requisiti della norma UNI ISO 45001:2018 e le differenze con la BS OHSAS 18001:2007
- Analisi del contesto, leadership e coinvolgimento dei lavoratori
- Pianificazione: identificazione dei rischi e delle opportunità di valutazione dei rischi per la SSL
- Pianificazione: gestione degli aspetti cogenti e programmazione del raggiungimento degli obiettivi
- Risorse, competenza e consapevolezza
- Comunicazione e informazioni documentate
- Attività operative, gestione del cambiamento, outsourcing e gestione delle emergenze
- Valutazione delle performances e audit interno
- Riesame della direzione, gestione incidenti NC e azioni correttive
- UNI ISO 45001:2018 e l’art. 30 del D.lgs. 81/08
- Analisi di un caso pratico aziendale e dei principali documenti di sistema utilizzati per la conformità alla norma di riferimento
DESTINATARI
Funzionari della Pubblica Amministrazione
DURATA
8 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di far acquisire la conoscenza base della norma ISO 9001:2015 e dei suoi principi così come conoscere i principali documenti necessari per la conformità alla norma e comprendere i principali benefici dell’implementazione di un sistema di gestione per la qualità in un ente pubblico.
TEMI
- Principi base delle norme della famiglia UNI EN ISO 9000
- Definizioni principali della UNI EN ISO 9000:2015
- HLS – High Level Structure
- Analisi dello standard UNI EN ISO 9001:2015
- Contesto dell’organizzazione
- Leadership
- Pianificazione e Risk Based Thinking
- Supporto e attività operative
- Valutazione delle prestazioni
- Miglioramento
- Gestione del rischio nei nuovi schemi di certificazione
- Linee guida UNI ISO 31000:2010
- Analisi di un caso aziendale e dei principali documenti di sistema utilizzati per la conformità alla norma di riferimento.
DESTINATARI
Funzionari della Pubblica Amministrazione
DURATA
8 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di far acquisire una conoscenza di base della norma SA 8000:2014 e dei suoi principi e di descrivere e far comprendere, soprattutto mediante esempi applicativi, i contenuti della norma. Si propone inoltre di conoscere e comprendere i principali benefici legati alla implementazione di un sistema di gestione per la responsabilità sociale in azienda o in un ente pubblico.
TEMI
- Ruolo della responsabilità sociale di impresa
- Presentazione della SA8000
- Requisiti della SA8000:
- Lavoro infantile
- Lavoro coatto
- Salute e sicurezza sul lavoro
- Libertà di associazione e diritto di organizzazione
- Discriminazione
- Pratiche disciplinari
- Ore di lavoro
- Retribuzione
- Realizzazione di un sistema di gestione sociale conforme alla norma SA8000
- Analisi dei requisiti e degli attori coinvolti
- Documentazione necessaria ed evidenze
- Coinvolgimento degli stakeholder
- Processo di auditing
- Vantaggi della certificazione
- Analisi di un caso pratico e dei principali documenti di sistema utilizzati per la conformità alla norma di riferimento
DESTINATARI
Funzionari della Pubblica Amministrazione
DURATA
8 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di far acquisire la conoscenza della norma ISO 31000 in materia di Risk Management e il concetto di Risk Based Thinking così come far conoscere e comprendere i principali benefici legati all’implementazione del sistema in un ente pubblico.
TEMI
- Concetti della gestione del rischio
- Il processo di Risk Management
- Enterprise Risk Management
- Esempi e modelli di Risk Management
- Panoramica esemplificativa delle norme che prevedono un approccio alla gestione del rischio
- La norma e le linee guida UNI 31000
- Risk Based Thinking
- Struttura organizzativa e struttura comunicativa
- Applicazione del Risk Management nella pratica quotidiana e nella integrazione con altri modelli di gestione qualità, sicurezza, ambiente e privacy
DESTINATARI
Funzionari della Pubblica Amministrazione
DURATA
8 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di stimolare il passaggio dalla lezione tradizionale a quella esperienziale, con un approccio facilitato e partecipato fortemente improntato alla condivisione dei contenuti ed al confronto tra docente e studenti nonché tra gli studenti stessi. Ciò consentirà inoltre di rafforzare le competenze del docente nel ruolo di facilitatore dei processi di apprendimento, potenziando le sue modalità comunicative. Inoltre, l’attivazione e la gestione del processo formativo con approccio partecipato (METAPLAN) valorizzano la ricchezza del contributo dei discenti e consente attraverso la visualizzazione di facilitare il processo di apprendimento raggiungendo la conoscenza condivisa e diffusa.
TEMI
- Progettazione della docenza in favore della costruzione di un ambiente di apprendimento collaborativo, in accordo con le peculiarità dei gruppi di discenti e dell’obiettivo formativo auspicato
- Attivazione dei gruppi di apprendimento da parte del docente
- Utilizzo del Metaplan per condurre una discussione orientata all’apprendimento
- Utilizzo di strumenti di didattica partecipativa (Lego Serious Play)
- Progettazione dello sviluppo e dell’utilizzo di strumenti a supporto dell’apprendimento collaborativo in aula e in modalità e-learning
- Esercitazione alla produzione di MOOC come tools digitali per il supporto all’apprendimento a distanza
DESTINATARI
Docenti Universitari
DURATA
21 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di perfezionare le conoscenze, possedute dal personale dell’Agenzia coinvolto nella gestione operativa, sui vari istituti contrattuali che consentono ai dipendenti di assentarsi dal servizio. Al termine dell’intervento formativo i partecipanti sono in grado di conoscere le “motivazioni ammissibili”, di valutare la documentazione presentata e di procedere a eventuali controlli sulle autocertificazioni.
TEMI
- Disposizioni del Contratto Collettivo Regionale di Lavoro (CCRL) vigente dei Dipendenti
dell’Amministrazione, Enti, Istituti, Aziende e Agenzie regionali tra i quali, ad es.:- Permessi retribuiti (art. 8 CCRL 13/02/2017)
- Permessi non retribuiti (art.41)
- Permessi brevi (art. 42)
- Aspettativa (art. 43)
- Aspettativa per dottorato di ricerca o borsa di studio (art. 44)
- Altre aspettative previste da disposizioni di legge es: assunzione di cariche pubbliche elettive (art. 45)
- Permessi sindacali retribuiti e non retribuiti
- Normativa nazionale, ad es:
- Permessi per controlli prenatali
- Permessi per amministratori di enti locali
- Assenza per lo svolgimento di funzioni elettorali
- Assenze per citazioni a testimoniare.
DESTINATARI
Coordinatori d’area Risorse Umane e dipendenti
DURATA
18 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo di fornire gli elementi per acquisire professionalità e competenze in merito alle novità introdotte dal Decreto semplificazione e dalla legge di bilancio del 2019. Promuovere una corretta e trasparente gestione delle procedure di affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici è fondamentale per migliorare il rapporto tra la Pubblica Amministrazione e tutti i soggetti che a diverso titolo operano nel settore degli appalti pubblici di lavori, servizi ed opere. Inoltre, favorire una efficiente gestione delle risorse pubbliche corrisponde a facilitare un efficace e tempestivo approvvigionamento di beni, servizi od opere, con il conseguente soddisfacimento dell’interesse generale che è alla base delle scelte discrezionali dell’Amministrazione.
TEMI
- Affidamento di servizi e forniture
- Programmazione e determina a contrarre la documentazione di gara
- Responsabile Unico del Procedimento, Direttore dell’esecuzione e Direttore dei Lavori
- Modalità e procedure di scelta del contraente e criteri di aggiudicazione
- Procedure sotto soglia comunitaria, con particolare riferimento agli affidamenti diretti ai sensi dell’art.36 comma 2 lett. A del D.lgs. 50/2016
- Quesiti e analisi di casi specifici sottoposti da parte dei partecipanti
- DGUE
- Anomalia delle offerte: il calcolo delle soglie di anomalia e il procedimento di verifica dell’anomalia delle offerte
- Affidamento di appalti e concessioni di valore inferiore alla soglia comunitaria
- Impostazione del bando e la gestione della gara per l’acquisizione di beni, servizi e lavori in base al nuovo Codice dei Contratti Pubblici e alla luce delle linee guida ANAC
- Modalità e procedure di scelta del contraente e criteri di aggiudicazione
- Gestione della gara ed esecuzione degli appalti
- Valutazione delle offerte con criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (OEPV) e con il prezzo più basso, sulla base del nuovo Codice dei Contratti Pubblici e delle linee guida ANAC
- Modalità e procedure di scelta del contraente e criteri di aggiudicazione
DESTINATARI
Funzionari e Dirigenti delle Pubbliche Amministrazioni
DURATA
14 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo di fornire gli elementi di corretta comunicazione interna ed esterna con un focus specifico sugli elementi linguistici di carattere istituzionale, politico e sociale. Il corso fa un preciso riferimento all’importanza del tema principale dello stesso per la costruzione del rapporto con i Cittadini attraverso le chiavi di accesso fornite da semplificazione e trasparenza. Particolare attenzione viene data all’evoluzione e l’utilizzo delle nuove tecnologie e di come queste possono essere messe al servizio delle Pubbliche Amministrazioni.
TEMI
- Introduzione alla comunicazione
- Comunicazione istituzionale, politica, sociale e promozionale
- Gli URP e la legge 150/2000 e ss.mm.ii.
- Costruzione del rapporto con i Cittadini
- Comunicazione interna ed esterna
- Definizione, applicazione e vincoli normativi
- Strumenti di lavoro
- Web 2.0, social media e mobile marketing
- Fattori critici di successo
- Specificità nelle Pubbliche Amministrazioni
- Evoluzione dei modelli locali e utilizzo delle nuove tecnologie
- Customer and Citizen Relation Management
- Introduzione alla Contrattazione Collettiva Nazionale del Lavoro
- Tipologie e caratteristiche delle principali tipologie contrattuali
DESTINATARI
Funzionari e Dirigenti delle Pubbliche Amministrazioni
DURATA
14 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo di rafforzare lo spirito di squadra all’interno dell’azienda con un percorso di “lavoro” in team da effettuare in una sede diversa da quella lavorativa. Il corso viene strutturato a partire dalle motivazioni più profonde e personali dei suoi interpreti ed è strettamente collegato e sviluppato nel totale rispetto dei valori e della mission aziendali
DESTINATARI
Funzionari e Dirigenti delle Pubbliche Amministrazioni
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di approfondire gli aspetti teorici e pratici connessi alle tecniche impiegabili nell’ambito della agricoltura sociale.
TEMI
- Approfondire gli aspetti normativi e le fonti di finanziamento delle terapie e degli interventi assistiti con animali
- Conoscere i presupposti, limiti e potenzialità degli interventi assistiti con le piante e gli animali aspetti teorici e pratici
- Visione in loco del funzionamento dei progetti finanziati dall’ATS che prevedono interventi e terapia assistita con animali
- Conoscere i fondi REIS e la co-progettazione
DESTINATARI
Imprenditori agricoli
DURATA
50 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo di aggiornare i partecipanti sulle novità formative, sui vari sistemi di supporto alle aziende e sui principi generali dell’agricoltura biologica per migliorare l’attività di assistenza tecnica che dovrà essere fornita alle imprese del settore.
TEMI
- Principi generali sull’agricoltura biologica e scelte aziendali per la realizzazione e/o mantenimento di una coltura biologica
- Orientamento del mercato bio con particolare riferimento al comparto vitivinicolo, olivicolo, ortofrutticolo e cerealicolo
- Scelte imprenditoriali e gestione di un’azienda vitivinicola in biologico
- Strategie di difesa biologica per le principali avversità della vite
DESTINATARI
Imprenditori agricoli
DURATA
20 ore complessive
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di incentivare la trasformazione e la vendita diretta di prodotti vegetali stagionali. Il corso è finalizzato ad illustrare le metodologie e le tecniche di assaggio applicate ai prodotti orticoli freschi e trasformati. Tramite l’introduzione e le attività pratiche si possono evidenziare le diverse connotazioni della qualità, le correlazioni tra analisi sensoriale e strumentale, l’influenza del territorio di produzione con lo scopo di individuare e rappresentare le caratteristiche organolettiche dei prodotti esaminati con l’impiego della corretta terminologia
TEMI
- Analisi sensoriale, gli strumenti investigativi e i campi di applicazione
- Psicofisiologia dei sensi: il cervello, i sensi e le emozioni
- Riconoscere, memorizzare, misurare e interpretare gli stimoli
- Comprensione delle caratteristiche sensoriale del prodotto e caratteristiche di valore
- Flavour profile, Quantitative Descriptive Analysis, Free Choiche Profile
- Brand-Land, la comunicazione e la coerenza: l’esperienza attraverso i sensi cambia la prospettiva
- Coinvolgere per comprendere: la sensorialità al servizio delle produzioni locali
- I segnali deboli di prodotto
- Casi studio dei prodotti della Sardegna
DESTINATARI
Titolari, legali rappresentanti, soci, familiari collaboranti come definiti ai sensi dell’art. 230/bis del Codice Civile e dipendenti di Imprese Agricole regolarmente iscritte nei registri della CCIIAA
DURATA
15 ore
OBIETTIVI
Il percorso formativo ha l’obiettivo principale di fornire i presupposti per supportare la creazione di una micro filiera di produzione della birra agricola, a partire da materie prime di origine locale e regionale, nonchè ad illustrare le tecniche produttive, gli impianti di produzione artigianale della birra, le caratteristiche e qualità del prodotto e le potenzialità̀ di un micro birrificio aziendale agricolo, infine a fornire gli elementi base per l’analisi sensoriale e l’abbinamento con alcuni prodotti tradizionali del territorio.
TEMI
- La composizione della birra. Le materie prime locali e biodiverse e la valutazione
della loro qualitò - L’orzo e le varietà̀ locali. Orzo distico, malto, frumento, mais, zucchero. Il malto da orzo distico.
- Il luppolo e la sua coltivazione. Influenza del luppolo sulla qualità̀ della birra
- Preparazione del mosto: l’ammostamento e l’azione delle amilasi e delle proteinasi. Filtrazione del mosto. Bollitura. Aggiunta del luppolo e formazione
dell’amaro e dell’aroma. Raffreddamento. - Lieviti e lievitazione: diversi ceppi di lievito di coltura e in particolare i lieviti biodiversi. Tecnologie della fermentazione. Lieviti ad alta e bassa fermentazione. La rifermentazione in bottiglia
- Confezionamento e controllo dei materiali. Pulizia macro e microscopica. Le apparecchiature necessarie per i controlli in un micro-birrificio artigianale
- Caratteristiche, dimensionamento e costi degli impianti di produzione artigianale della birra agricola (micro-birrificio). Legislazione sulla birra agricola e sui birrifici agricoli. Aspetti fiscali
- Analisi sensoriale con assaggio della birra prodotta e almeno altre 4 birre di birrifici del territorio. Analisi dei difetti. Abbinamenti gastronomici con formaggi, pane, salumi e verdura biodiversa
- Visita guidata con la collaborazione di un mastro birraio c/o un birrificio artigianale del territorio di competenza dell’ATO 8.
DESTINATARI
Imprenditori e dipendenti agricoli
DURATA
24 ore